Le vasche di laminazione sono progettate per catturare e trattenere temporaneamente grandi quantità di acqua piovana durante forti precipitazioni. Questo aiuta a prevenire allagamenti nelle aree circostanti e a ridurre il rischio di erosione del suolo. Dal punto di vista del cambiamento climatico, sono rilevanti in quanto il riscaldamento globale può portare a eventi meteorologici più intensi, come piogge torrenziali. Pertanto, le vasche di laminazione svolgono un ruolo importante nel mitigare gli impatti negativi di questi eventi.
Inoltre, le vasche di laminazione possono contribuire alla gestione sostenibile delle risorse idriche, in quanto permettono di accumulare l’acqua piovana che può essere utilizzata per scopi irrigui o ricaricare le falde acquifere nel caso in cui una quota parte del volume di invaso sia pensato per questo. Questa gestione sostenibile delle risorse idriche è cruciale nell’affrontare il cambiamento climatico, che può portare a variazioni nei modelli di precipitazione e disponibilità d’acqua.
In breve, le vasche di laminazione sono una componente importante nella gestione delle acque piovane e possono svolgere un ruolo nel mitigare e adattarsi al cambiamento climatico.
Lo Studio Taccolini Ingegneri Associati ha progetto diverse vasche di laminazione e tra le principali si ricordano la vasca di laminazione sul T. Garza nel Comune di Nave (BS) illustrata nella seguente scheda (riferimento DFS_SCHEDA_003_NAVE ⬇️) tra le prime vasche realizzate in Regione Lombardia. Una seconda vasca che ha consentito l’immediata difesa idraulica di importanti comuni dell’Isola Bergamasca è quella sul Torrente Lesina nel comune di Ponte San Pietro (BG) che è descritta in questa scheda (riferimento DFS_SCHEDA_002_LESINA ⬇️).
A livello di protezione da reticoli minori di competenza comunale, diverse sono le progettazioni svolte seguite dalla fase di direzione lavori. Un esempio è la vasca di laminazione della in Ranica comune alle porte di Bergamo (vedi scheda riferimento DFS_SCHEDA_004_RANICA ⬇️).